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TESTIMONIANZA: Il mio primo pellegrinaggio di totale provvidenza!


Pace e bene a tutti, desidero raccontarvi della mia prima esperienza in pellegrinaggio di totale provvidenza che ho fatto ad Assisi insieme a Suor Stella e a Padre Francesco nel mese di luglio, è stato un pellegrinaggio breve ma intenso perché ho potuto sperimentare sempre di più sulla mia pelle la Provvidenza di Dio che non ci abbandona mai! Tante sono le cose che vorrei raccontarvi ma in particolare vorrei soffermarvi su tre incontri che abbiamo fatto lungo la strada che mostrano veramente quanto è buono il Signore (cfr Sal 34,9) e che non ci fa mancare mai di nulla! (cfr Sal 23,1)

Ero super elettrizzata, anche se un po’ in ansia dato che era la mia prima volta in autostop, ma la gioia che avevo nel cuore superava tutte le mie paure!

Il primo incontro lo abbiamo fatto in un autogrill fuori Roma. Dovevamo andare ad Assisi, non si fermava nessuno e faceva caldo, facevamo i turni per ristorarci un po’ all’ombra e al cambio turno ho chiesto a Suor Stella se potevo fare io l’autostop, appena ho iniziato si è fermata una macchina e la signora che guidava ci ha chiesto dove dovevamo andare e noi abbiamo detto ad Assisi e lei visto che doveva andare a Perugia si è offerta di accompagnarci. Ad Assisi siamo stati accolti con benevolenza sia dai Frati Minori che hanno ospitato Padre Francesco, sia dalla comunità “Regina della Pace” che ha ospitato me e Suor Stella.  


Durante questi tre giorni trascorsi lì oltre a visitare la città che è bellissima e a ripercorrere la storia di San Francesco abbiamo fatto tanti bei incontri, uno di questi è stato appena siamo arrivati, tre fraticelli della comunità Fratelli di San Francesco si sono avvicinati a noi e hanno iniziato a chiederci chi eravamo e da dove venivamo e la sera ci hanno invitati a cena e abbiamo passato un bel momento di condivisione e fraternità. Un altro bell’incontro lo abbiamo fatto con un gruppo di ragazzi di Padova che hanno iniziato a farci tante domande e quando il sacerdote ha sentito che i nostri confratelli erano a Padova e avevano bisogno di ospitalità li ha accolti nella sua canonica, veramente è grande il Signore!


Il secondo incontro che mi ha colpito è stato quello con una coppia ucraina che appena ci hanno visto fare l’autostop si sono fermati, loro avrebbero voluto pagarci il biglietto del treno da Napoli fino in Calabria ma ci siamo fatti accompagnare in un autogrill. Durante il tragitto ci hanno raccontato che non erano riusciti a partecipare a Messa ma volevano fare una buona azione per il Signore, così quando ci hanno visto fare autostop subito hanno sentito nel loro cuore di fermarsi. Arrivati all’autogrill ci hanno offerto anche il pranzo. Il terzo incontro lo abbiamo  fatto dopo un po’ di tempo che eravamo fuori dall’uscita dell’autogrill a fare autostop, si è fermata una macchina e il conducente di nome Franco ci ha chiesto dove dovevamo andare, Padre Francesco ha risposto dicendo che dovevamo andare in Calabria, lui ha detto che stava andando in Sicilia e che ci poteva accompagnare, così siamo saliti in macchina viaggiando con lui circa 4 h e mezza, ci ha raccontato della sua vita e del suo lavoro e Suor Stella lo ha evangelizzato, è stato un dialogo interessante e finalmente siamo arrivati in Calabria accolti dalla mamma di Suor Stella che è venuta a prenderci (ma questo lo racconterò nel mio prossimo articolo).

Questa mia prima esperienza di pellegrinaggio di totale provvidenza mi ha aiutata sempre di più a capire che il Signore mi vuole in questa comunità, perché la gioia che ho provato sulla strada facendo l’autostop nonostante il caldo e il sole, senza soldi e senza sapere dove arrivavamo la sera, è stata veramente indescrivibile!


Sorella Elisa Sentieri, postulante psgm

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