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TESTIMONIANZA DI SUOR GIOIA-parte 3



Incontro con la comunità religiosa dei Piccoli frati e piccole suore di Gesù e Maria.

Prima di ripartire per la seconda volta in Terrasanta, la mia nuova Guida, Padre Tommaso, Carmelitano scalzo, sapendo delle mie inquietudini perché volevo dare tutta la vita a Gesù, e non restare solo una eventuale Terziaria, dopo aver pregato, mi comunicava di volermi presentare la giovane comunità dei Piccoli Frati e piccole suore di Gesù e Maria, pensando che per me poteva essere l’ideale, e subito contattò suor Stella, la Serva Superiora della Casa di Formazione femminile in Ozieri (SS), invitandomi a una prima conoscenza. L’11 maggio 2019, sono andata per la prima volta a conoscerli, accompagnata da Padre Tommaso. L’impatto è stato entusiastico! Poi, in accordo con il Padre e la Superiora, sono partita per la seconda volta in Terrasanta, per rimanervi altri tre mesi, con l’intenzione che a settembre 2019 avrei iniziato 15 giorni di esperienza, ma l’influsso con il Carmelo mi ha portato a chiedere istintivamente alla Superiora di fare un’esperienza anche lì, accantonando l’accordo iniziale con le piccole suore. Quando ho comunicato la notizia alla mia Guida, mi rispose scrivendomi un messaggio WhatsApp: «Da piccolo mi piaceva il gelato, ma non sono diventato gelataio!!», abbandonando così l’idea della clausura una volta per tutte. Oggi nel ripensarci, mi viene da sorridere a questa provvidenziale risposta, che ebbe impatto positivo su di me. Rientrata dal secondo viaggio in Terrasanta il 15 ottobre 2019, ho provato quella “sana inquietudine” che il mio Confessore definiva “il fuoco della ricerca della Volontà di Dio” e rassicurandomi che la mia età, un po' avanzata secondo il parere di alcuni, non era un problema. Suor Stella mi ha aiutato a mettermi in contatto con la Madre Generale, Suor Veronica che, dopo aver sentito della mia affannosa ricerca mi disse per telefono: «è giunto il momento di mettere tutti i pezzi del “puzzle” della tua vita al loro posto…!!». Ciò mi ha rincuorato.


Discernimento vocazionale dalle piccole suore

Dopo l’iniziale percorso di discernimento vocazionale, sono entrata nei sei mesi di esperienza il 2 febbraio 2020. Già il Signore mi accompagnava con dei segni di benevolenza verso questa comunità, ma nei sei mesi, grazie al discernimento assieme alle Sorelle, ho maturato la certezza, attraverso segni concreti, della Volontà di Dio per me! Ricordo che per l’inizio dei sei mesi dalle piccole suore, ho pregato Gesù chiedendo: «Se mi chiami a servirti da suora qui dai Piccoli Frati e Suore di Gesù e Maria, ti prego di mandare vocazioni a Ozieri», infatti durante le mie visite passate non avevo visto altre ragazze… questa volta, ne ho trovate tre! Poi, nello Statuto pfsgm mi aveva colpito il legame con il Carmelo e la vita francescana: «…uno stile di vita evangelico che fosse simile ai primi carmelitani, contemplativi e particolarmente simile a quello dei primi francescani itineranti e poveri…» (Statuto, art. 1,7), nel mio piccolo, durante il mio pellegrinare alla ricerca della giusta comunità, avevo sempre cercato questo: il silenzio del Carmelo e lo slancio missionario francescano, e ora lo avevo trovato nel Carisma della comunità. E ancora, nella nostra comunità ho ritrovato i tre Santi a me cari: San Francesco, San Pio, e in particolare anche il legame con Santa Teresina. Infatti, durante il ritiro al Carmelo l’8 dicembre 2006, durante l’Adorazione, ricordo che avvertii nel mio intimo una voce che mi diceva: «Sei sangue del mio Sangue», mi chiedevo cosa poteva significare, e solo nel 2019 ne ho colto l’importanza: infatti durante la lettura di un documento della Comunità, lessi: «Il nostro Carisma dunque, non è tanto quanto di essere solo il cuore nel corpo di Cristo che è la Chiesa, come S. Teresina di Lisieux che giustamente si è messa al centro del Corpo secondo la sua chiamata semplice, ma ancor più precisamente, è quello di essere “il sangue”, che circola in tutte le cellule del Corpo per dare vita ad ogni membro…» ecco, con grande mia gioia, avevo capito il senso di quelle parole…!! Infine, ascoltando le Catechesi video di Frà Volantino, ho capito che la Parola di Dio e dei Santi ci spiega che quando siamo all’interno del progetto di Dio – quindi nella Sua Volontà – si ha la Pace (cfr. Ger 29,11) ed io, quando pensavo a una vita da Terziaria Carmelitana, perdevo questa pace!


Ingresso al Noviziato

Il 22 ottobre 2020, ho fatto il mio ingresso in Noviziato, col nuovo nome: Suor Gioia Maria Lucia, il mio cuore “era un battito d’ali”! come dice un canto religioso. Oggi posso dire che, anche grazie all’accompagnamento premuroso delle sorelline e della Formatrice, ma prima di tutto Fra Volantino e Suor Veronica, giorno per giorno ho preso coscienza sempre più che questa Comunità di “folli d’Amore per Gesù e Maria” (cfr. Fra Volantino), era stata pensata da Dio per me dalla notte dei tempi!


Sr. G.M.L.

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