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MESSAGGIO VOCAZIONALE: Il nostro SI quanto “Un tiro di sasso” …. (Lc 22,41)



Fra Natanaele condivide:

“Gesù per mezzo del Si al Padre, sconfigge il demonio, libera il popolo d’Israele dall’oppressione del male, e si avvia per mezzo della sua passione verso la felicità eterna. Come lottare? Come dire il nostro SI al Padre? Come lanciare questo sasso? Nel racconto del combattimento della lotta - ricordiamo che agonia in greco significa lotta- fra Davide e Golia, Davide usa due cose: la pietra, e la fionda.

Cos’è la pietra? S. Agostino nel suo discorso a proposito di Davide e Golia, ricordandoci la Scrittura che dice che Davide va a scegliersi al torrente cinque ciottoli lisci, dice che questi ciottoli sono figura della legge, perché i libri della Bibbia che contengono la legge sono cinque: il Pentateuco scritto da Mosè.

La fionda è quella che da slancio al tiro di sasso. È quella che da forza, slancio al nostro SI al Padre. Questa fionda potrebbe essere figura dell’amore per la salvezza delle anime, e per mezzo di questo amore, ci dà la forza di lanciare questa nostra vita, che si va conformando sempre di più a quella di Cristo, a testimonianza per gli altri. […] Se doniamo la nostra vita un giorno la riprenderemo. Questo ci fa capire anche quello che dice S. Francesco “Piccola la sofferenza, infinta la gloria.”


In questo breve video-messaggio, Fra Natanele spiega l’importanza del nostro SI.

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