Nel Vangelo quando si legge: "Gesù, vide i discepoli stanchi di remare, perché il vento era contrario"(Mc 6,45-52), mi fa riflettere a quante volte mi sono allontanata, per andare contro ciò che Gesù desiderava da me, e come questo mi agitava, con una falsa sensazione di andare nella giusta direzione. Le onde mi ostacolavano e non riuscivo più a sentire che Cristo era accanto a me, quindi di conseguenza non sentivo pace o tranquillità.
Un esempio di ciò è stato quando ero nel discernimento sulla mia vocazione. Dopo aver fatto una lunga esperienza in una comunità religiosa ero ritornata dalla mia famiglia perché avevo grandi dubbi su ciò che Dio voleva da me; preferivo non pensare alla chiamata di Dio, ho voluto allontanarmi un po' della comunità in cui era stata e da tutto ciò che sentivo per la vita religiosa.
Dopo quasi tre anni di tentativi di combattere la chiamata di Dio, mi sentivo stanca e agitata! Ho cercato di dimenticare! Tutte le volte che pensavo alla vita religiosa dentro di me si accendeva come un fuoco, ma io cercavo di spegnerlo! Fino a che non sono arrivata ad un punto di sentirmi stanca di remare controvento. A quel tempo incontrai i Piccoli Frati e Suore di Gesù e Maria e una delle suore di questa comunità, cioè Suor Clara, che attualmente è la mia guida spirituale, mi ha insegnato, attraverso le riflessioni del santo rosario meditato e di altri momenti di preghiera, l'importanza di pregare e di chiedere al Signore dei segni chiari, per sapere cosa Dio desiderava da me. Una cosa che ha attirato la mia attenzione è stata quando mi ha fatto riflettere sui diversi gradi di donazione. Volevo donare a Dio: 30%, 60% o 100%?
Nonostante le mie paure e le mie resistenze, volevo dare il mio 100%. Durante questo cammino e seguendo il consiglio che mi aveva dato, ho fatto una sincera preghiera al Signore ed ho ricevuto un segno concreto sulla mai chiamata. In quel momento, ho sentito una grande pace e felicità! Non avevo mai capito dove fosse la mia felicità, ho sempre avuto la sensazione che mancasse qualcosa.
Pertanto, quando questo passo dice: "Coraggio, sono io! Non abbiate paura!" Sento che devo lasciarmi guidare da Gesù. Lui mi conduce fuori dalla mia zona di comfort, da me stesso e dalle mie idee prestabilite, perché solo Lui può rassicurare il nostro mare.
So di avere molta strada da fare, sono solo una piccola vocazione del Signore che ha mosso i suoi primi passi ed ha avuto i primi segni di recente. Ma avere la certezza che sto andando per la corrente del mare con il Signore, già questo mi dà una tranquillità e una pace che solo Lui può darci.
Per questo, uso le parole di Santa Teresa d'Avila che mi aiutano molto: "Nulla ti turbi, Nulla ti spaventi, Tutto passa, Dio non cambia, la Pazienza raggiunge tutto; Chi Dio ha, nulla manca: solo Dio è sufficiente".
Una vocazione