top of page
  • Immagine del redattoreVocacional PFSGM

E tu, stai combattendo Dio?


Se qualcuno ci chiedesse: "vorresti andare contro Dio?", probabilmente risponderemmo di no, altrimenti non avrebbe senso fare un cammino di discernimento vocazionale. Tuttavia, ci possono essere momenti dentro di noi in cui inizia questa lotta, anche senza rendersene conto. Conversando con alcune giovani orientate alla vita religiosa, arrivava sempre il momento di confusione e tentazione, anche se sapevano con certezza cosa Dio voleva da loro. È normale essere tentati, inoltre, se non fosse qualcosa che provoca una certa attrazione, che tentazione sarebbe? Ma sappiamo che la Parola ci dice: "Dio è fedele e non vi permetterà di essere tentati al di sopra delle vostre forze, ma con la tentazione vi darà i mezzi per uscirne e la forza per sopportarla" (1 Cor 10,13). Con la grazia e la buona volontà di Dio non c'è tentazione che non possa essere superata! Il problema è quando inizi a combattere ciò che Dio ti chiede.


- "Signore, perché mi chiami a rinunciare a una cosa del genere?"

- "Signore, perché devo lasciare il mio paese?"

- "Signore, perché hai dovuto chiedermelo tu stesso?", ecc, ecc.


Contestare la Volontà di Dio! Non volerlo accettare perché ci porta a dover rinunciare a noi stessi e alle nostre volontà, perché ci porta a dover affrontare le nostre paure. Chi sei tu, uomo, per contestare Dio? Dirà, forse, ciò che è plasmato da colui che lo modella: "Perché mi hai fatto così?" (Rm 19,20)


Lasciamoci plasmare da Dio, senza resistere. Siamo grati al Signore per la chiamata che ci ha fatto. Egli, il Creatore dell'Universo, ha posato i suoi occhi su di noi per indicarci la sua volontà. Cosa possiamo volere di più? Cosa sono 40, 60, 80 anni rispetto all'eternità? "Siamo pietre che si muovono, che sentono, che hanno una volontà libera. Dio stesso è l'artigiano che ci lima bordi, intagliandoci, modificandoci, come si vuole, colpi di martello e scalpello. Non vogliamo allontanarcene, non vogliamo schivare la sua volontà, perché in entrambi i casi non possiamo evitare i colpi. - Soffriremo di più e inutilmente, e invece di pietra levigata e in grado di costruire, saremo un mucchio di ghiaia che gli uomini calpesteranno con disprezzo" (San Josemaría Escrivá, Caminho, n. 756)


Sr. CMC

68 visualizzazioni

Post correlati

Mostra tutti
bottom of page