Chi può separarci dall'amore di Cristo? Tribolazione, angoscia, persecuzione, fame,
nudità, pericolo o spada? (Rm 8,35).
Prima di tutto, dobbiamo chiarire cos'è l'amore di Cristo, per evitare di essere separati da Lui. Il nostro fondatore, in una delle sue meditazioni, risponde a questa domanda con diversi passaggi biblici, ovvero:
- "L'amore di Dio consiste proprio nell’osservare i suoi comandamenti". (1Gv 5,3)
- "Nessuno ha un amore più grande di chi dà la vita per i suoi amici". (Gv 15,13)
- "Mi ami più di costoro"? ... Gesù gli disse: "Pasci i miei agnelli". (Gv 21,15)
Da questi passaggi abbiamo capito, in modo concreto, che l'amore di Dio è OSSERVARE LE SUE LEGGI, è DARE LA VITA PER GLI ALTRI, è dedicarsi a "PASCERE I SUOI AGNELLI". Cosa c'entra tutto questo? Tribolazioni? La spada? Immagino che la maggior parte delle volte non si arrivi a tanto.
Quante volte si dice di amare Dio, ma non si cerca di vivere ciò che Egli comanda. Quante volte si dice che si ama Dio, ma non si è disposti a rinunciare alla propria volontà di fare la Sua. Quante volte si dice di amare Dio, ma non si fa nulla per aiutare le altre anime ad arrivare in Paradiso. Come dice san Giovanni: "Figlioli miei, non amiamo con le parole o con la bocca, ma con i fatti e con la verità" (1 Gv 3,18).
Chi o cosa ci separa dall'amore di Dio?
Tocca ognuno di noi per rispondere.
Sr. CMC
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